Torino, tragedia al rally: pubblico vietato in luogo incidente

Non si esclude malore pilota. Procura Ivrea ha aperto inchiesta

MAG 27, 2017 -

Torino, 27 mag. (askanews) – Potrebbe essere stato un malore del pilota a causare l’uscita di strada della Skoda Fabia, dell’equipaggio Cristian Milano e Luca Pieri, che ha investito 4 spettatori al Rally “Città di Torino”, alla tappa di Coassolo.

L’incidente è costato la vita ad un bambino di 6 anni, mentre il fratellino di 3 anni è rimasto illeso.

I genitori della vittima invece sono ricoverati all’ospedale di Cirié (Torino), ma non in pericolo di vita, così come il pilota, Cristian Milano, che ha riportato fratture alle costole e un trauma cranico.

Pochi elementi sono noti sulla dinamica dell’incidente: l’unica cosa certa è che l’auto è uscita di strada, terminando la sua corsa su un prato.

Secondo i primi rilievi, effettuati dai Carabinieri di Venaria, sul luogo dell’incidente era vietato l’accesso al pubblico, la cui presenza era consentita solo in zone delimitate. “Potrebbero esserci state delle imprudenze” ha detto Mario Ghiotti, patron della Rally Team eventi, che da 32 anni organizza il rally “Città di Torino”.

La procura di Ivrea (Torino) ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.