Varato piano regionale anti incendio 2017-2019 in Sardegna

Impegnate oltre 10mila persone

MAG 24, 2017 -

Roma, 24 mag. (askanews) – Un approccio ancora più sistemico fondato sulla prevenzione caratterizza il Piano Regionale Antincendio 2017-2019 in Sardegna, approvato ieri dalla giunta su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano. La macchina regionale è pronta per la stagione 2017 e per il periodo di elevato rischio di incendio boschivo, dal primo giugno al 31 ottobre. A causa delle condizioni metereologiche di siccità e il conseguente maggiore rischio, il Sistema regionale antincendi boschivi è stato già attivato dai primi di maggio con uno schieramento di squadre in tenuta AIB (antincendi boschivi) e con i primi cinque elicotteri.

“Abbiamo mezzi e personale impegnato sia sul contrasto che sulla sorveglianza ma la prevenzione è il vero punto di partenza della lotta degli incendi boschivi – afferma l’assessore Spano -. Abbiamo infatti messo al centro del nuovo piano triennale le azioni di prevenzione e mitigazione e puntiamo al cambiamento della cultura di cittadini e turisti, perché non mettano a rischio se stessi, le forze che lavorano nello spegnimento del fuoco e naturalmente lo stesso ambiente”.

Infine un appello: “A tutti chiedo comportamenti responsabili a tutela dell’incolumità propria e degli altri nonché del patrimonio ambientale, evitando ogni azione rischiosa. L’esperienza degli anni scorsi, specie per gli incendi di grandi dimensioni, insegna che è fondamentale adottare scrupolosamente le norme di sicurezza”.

L’azione di prevenzione punta a coinvolgere direttamente nuovi attori valorizzando soprattutto coloro che possono contribuire al controllo del territorio e favorire la prevenzione degli incendi. Il Piano è stato infatti discusso con i rappresentanti di varie associazioni (agricoltori e allevatori, associazioni venatorie, albergatori e gestori di campeggi) per favorire la sensibilizzazione alla cultura della sicurezza e la costruzione di un percorso di integrazione del loro prezioso contributo.(Segue)