Italiani in volo: 8 su 10 ignorano l’alt all’uso del cellulare

Sondaggio di SpeedVacanze.it conferma la cattiva abitudine

MAG 24, 2017 -

Milano, 24 mag. (askanews) – Zero in condotta per gli italiani in volo: oltre il 78% usa Internet in aereo anche nelle fasi di decollo e atterraggio, quando è assolutamente vietato farlo. Ad offrire il “board wi-fi” durante i voli è un numero sempre maggiore di compagnie aeree, ma naturalmente è sempre vietato navigare nelle fasi di decollo e di atterraggio. Un divieto che non tutti rispettano. I più indisciplinati? Proprio gli italiani. A svelare la cattiva abitudine è un sondaggio di SpeedVacanze.it – tour operator che propone soluzioni a viaggiatori single – su un campione di 2 mila intervistati di entrambi i sessi.

SpeedVacanze.it ha potuto appurare anche i motivi che spingono a queste continue violazioni alle norme di sicurezza: il 38% sostiene di essere troppo preso dalle chat su WhatsApp, il 32% di non potere fare a meno di Facebook ed il 20% di voler condividere le foto su Instagram.

Ma indipendentemente dal canale social utilizzato, la maggior parte degli intervistati (82%) sostiene di sentire un irresistibile impulso a condividere con immagini e parole proprio i momenti legati al decollo e all’atterraggio, fotografando ciò che si vede fuori dal finestrino e all’interno dell’aereomobile, nonché scattando selfie e taggandosi durante il decollo.

“Ma, oltre all’uso di Internet quando è proibito, secondo il nostro sondaggio gli italiani si dimostrano indisciplinati anche in molti altri comportamenti legati al viaggio in aereo – racconta Roberto Sberna, direttore generale di SpeedVacanze.it -Molti usano ad esempio il telefonino proprio alcuni istanti prima del decollo, senza rendersi conto che l’aereo sta decollando e dei grandi problemi di sicurezza che possono causare con il loro comportamento”.

Tra le altre regole ignorate anche il corretto posizionamento del bagaglio a mano a cui il 32% non presta affatto attenzione fino a quando l’assistente di volo non ripete l’invito “ad personam” chiedendo nuovamente di collocarlo nel vano superiore o sotto il sedile, oppure il fatto di mantenere la cintura di sicurezza allacciata quando indicato dall’apposito segnale: a trasgredire in questo caso è il 28%.

“Ma ad andare ancora peggio è l’invito a rimanere seduti: quando l’aereo è atterrato il 98% si slaccia le cinture e si alza prima che sia consentito farlo” aggiunge Giuseppe Gambardella, fondatore di SpeedVacanze.it e di SpeedDate.it, portale quest’ultimo che offre ai single formule divertenti e nuove per incontrare gente nuova.

E che dire infine dell’invito da parte degli assistenti di volo a prestare attenzione alle istruzioni di sicurezza? Quanti effettivamente sono attenti a queste spiegazioni? Secondo il sondaggio di SpeedVacanze.it il 100% degli intervistati sostiene di essere distratto o comunque di non prestarvi molta attenzione.