Genova, 18 mag. (askanews) – “Slow Fish non è solo un’esposizione ma l’opportunità di riflettere su temi fondamentali. Proprio per questo, come Regione Liguria, ci siamo battuti, facendo uno sforzo importante, affinché rimanesse in questa città. Riteniamo infatti fondamentale che passi da Genova e dalla Liguria non solo il confronto sul tema della pesca ma più in generale sul tema della sostenibilità dei vari sistemi”. Lo ha detto il governatore della Liguria, Giovanni Toti, che oggi a Genova ha partecipato all’inaugurazione dell’ottava edizione di Slow Fish.
“Il cibo – ha spiegato il governatore ligure – è oggi uno dei più importanti crocevia su cui si deciderà il futuro di un pianeta che produce cibo per tutti ma che è diviso tra chi muore di fame e chi mangia troppo. Da questo – ha sottolineato Toti – dipenderà non solo la sussistenza e la salute di miliardi di persone ma anche la possibilità di creare condizioni di pace e di sviluppo equilibrate per tutto il mondo”.
“Lo sbilanciamento del pianeta – ha ricordato il governatore della Liguria – è oggi troppo forte per non prevedere che possa generare rivolgimenti tali da far passare gli attuali flussi migratori in semplici anticipi di ben più ampia portata. Eccoci dunque a riflettere su quali siano le condizioni per cui il progresso possa essere veramente tale, in quanto non più a vantaggio di pochi ma pensato e realizzato per ottenere un pianeta più equo e solidale. Vorremmo cogliere l’occasione di Slow Fish – ha concluso Toti – per lanciare un segnale”.