Napoli, 16 mag. (askanews) – Una proposta di legge che disciplini il funzionamento del Collegio dei Revisori e lo doti del necessario supporto amministrativo. E’ quella cui stanno lavorando i consiglieri campani di Forza Italia che oggi, al termine delle audizioni in Commissione Trasparenza (la prima ieri con l’ex presidente dell’organismo, la seconda oggi con l’assessore al Bilancio D’Alessio) ribadiscono la necessità di regole chiare perché si è trovata “conferma delle gravi irregolarità nella gestione della contabilità della Regione”. Irregolarità, sottolineano, che “noi di Forza Italia abbiamo denunciato per primi, chiedendo la convocazione dell’organismo di controllo”. A parlare sono il capogruppo Armando Cesaro e il consigliere Severino Nappi, componenti della Commissione.
Il primo rilievo degli esponenti azzurri riguarda l’istituzione dello stesso Collegio “costituito irregolarmente” visto che “si sono inventati la figura dei ‘supplenti’, non prevista dallo Statuto, pur di procedere ad altre nomine. L’ultima in ordine di tempo nei giorni scorsi, quella della dottoressa Luisa Valvano di Lioni”. Il secondo appunto riguarda i funzionari addetti alla struttura: “Pur di impedire il funzionamento del Collegio dei Revisori, – aggiungono Cesaro e Nappi – la giunta ha dichiarato l’indisponibilità di funzionari da assegnare a supporto dell’organismo, nonostante la Regione abbia migliaia di dipendenti. Così, a controllare vagoni di carte, spesso inviate dalla Giunta all’ultimo minuto, si sono ritrovati i tre revisori e un solo funzionario, peraltro privo di competenze contabili specifiche. Di qui le dimissioni del presidente”. L’accusa dei consiglieri di Fi è chiara rispetto alla gestione dei debiti fuori bilancio giudicata “a dir poco ‘allegra’ e fuori controllo tanto che, solo negli ultimi mesi, sono stati autorizzati pagamenti per decine di milioni di euro, senza che nessun accertamento sia in corso per capire come mai i cittadini debbano pagare questi soldi e di chi sia la colpa”. “Sarà certamente una casualità – concludono – ma gli impegni maggiori sono destinati al territorio di Salerno, tanto amato dal Presidente De Luca”. Di qui la volontà di presentare presto una pdl “che disciplini il funzionamento del Collegio dei Revisori e lo doti del necessario supporto amministrativo”.