Tav, Ferrentino: “Quello che chiedevamo come No Tav è stato fatto”

Il consigliere regionale Pd sulla Vis a Chiomonte

MAG 4, 2017 -

Roma, 4 mag. (askanews) – “Quello che chiedevamo come movimento NoTav, quello originale e popolare del 2005, non quello che siamo abituati a vedere oggi, è stato concesso, infatti, oltre a cambiare il percorso della linea, è stato destinato il 5% della spesa per l’intera opera ad iniziative volte a tutelare la salute dei cittadini dell’area valsusina”. Lo afferma Antonio Ferrentino ex leader del movimento No Tav e oggi consigliere regionale del Pd a favore dell’infrastruttura, che oggi ha partecipato alla presentazione dello studio vis, valutazione di impatto sulla salute, sulla galleria geognostica di Chiomonte.

“Sono stati fatti monitoraggi sanitari ed ambientali ancor prima che partissero gli scavi – sottolinea Ferrentino – sono stati raccolti i dati dei cittadini residenti nei Comuni di Chiomonte, Gravere, Giaglione e Susa ed a breve verrà distribuito un documento che riassume tutti questi valori”.