Camusso: dietro Portella Ginestra ci fu grande tema economico

Leader Cgil: occorre sapere leggere interessi dietro uso mafia

APR 29, 2017 -

Palermo, 29 apr. (askanews) – “Portella della Ginestra fu una strage contro il movimento contadino, e fu la reazione di un blocco sociale che non voleva la distribuzione delle terre e la riforma agraria”. Lo ha detto la segretaria della Cgil Susanna Camusso, stamani a Palermo, che il primo maggio sarà a Portella della Ginestra per celebrare festa del Lavoro nel 70esimo anniversario della strage.

“Quindi – per Camusso – non solo un tema di schieramenti politici, ma un grande tema economico di quale era la prospettiva dello sviluppo della Sicilia e delle sue possibilità. Se non si legge nella chiave degli interessi che si muovono e si coalizzano rispetto alla collusione, o utilizzazione della mafia, e della criminalità organizzata, si rischia di parlare molto, ma concretamente non cambiare nulla”.

“C’è una grande innovazione anche dal punto di vista legislativo – ha proseguito Camusso -, nell’individuazione delle responsabilità, su come agisce la corruzione e come essa stessa è orchestrata tra interessi economici e presenza sul territorio”.