Lombardia: nominati i primi studenti ambasciatori anti-ludopatia

16% ragazzi gioca almeno una volta a settimana

APR 21, 2017 -

Milano, 21 apr. (askanews) – Regione Lombardia ha nominato i primi “ambasciatori per il contrasto alla ludopatia”. Oltre sessanta studenti degli istituti Galvani e Marignoni Polo di Milano e Faravelli di Stradella (Pavia) hanno infatti ricevuto dall’assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana, Viviana Beccalossi, e dal direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Delia Campanelli un attestato a testimonianza dell’impegno per contrastare nelle scuole il fenomeno del gioco d’azzardo che colpisce sempre di più i giovani.

La consegna delle pergamene è avvenuta in occasione della sottoscrizione di una convenzione tra Regione Lombardia e Ufficio scolastico regionale al fine di promuove nelle reti di scopo scolastiche (Cpl e Sps) l’elaborazione e l’attivazione di progetti in contrasto alle ludopatie. Alla base di tutto, gli studi sugli aspetti sociali, economici e le derive illegali del fenomeno e, conseguentemente, la promozione della salute e di corretti stili di vita a cominciare dagli studenti delle scuole. In questo territorio, regione Lombardia ha promosso un bando finanziato con 200 mila euro e rivolto alle Istituzioni scolastiche che saranno capofila delle reti finalizzate all’attivazione di progetti anti-ludopatia.

“Il mondo delle scuole – ha dichiarato Viviana Beccalossi – è fondamentale per comunicare ai giovani il rischio dell’azzardo incontrollato. Come dimostrano i dati di uno studio effettuato da Semi di melo, il 16% degli studenti almeno una volta alla settimana spende denaro per slot machine, scommesse sportive o gratta e vinci. Addirittura il 58% dichiara di aver già giocato d’azzardo almeno una volta e il 3% di loro può essere già definito malato di gioco d’azzardo”.