Firenze, 20 apr. (askanews) – Si svolge oggi a Roma l’udienza in Cassazione per il naufragio della Costa Concordia. Sia i difensori dell’unico imputato, l’ex comandante Francesco Schettino, sia la procura di Firenze hanno presentato ricorso, i primi per chiedere l’assoluzione, la Procura perché ritiene troppo lieve la pena inflitta a Schettino. Per il naufragio della Concordia, avvenuto all’isola del Giglio il 13 gennaio 2012 e costato la vita a 32 persone, Schettino è stato condannato in primo grado e in appello a 16 anni e un mese di reclusione, per vari reati, tra cui, il più grave, omicidio plurimo colposo. L’ex comandante della Concordia oggi non è in aula.