Ancora guai per Gigi D’Alessio, chiesto processo per evasione fiscale

Sotto accusa anche altre 4 persone. Inchiesta del pm di Roma

APR 19, 2017 -

Roma, 19 apr. (askanews) – Evasione fiscale per un milione di euro. La Procura di Roma ha chiesto il processo del cantante napoletano Gigi D’Alessio. Secondo l’atto firmato dal pm Francesco Saverio Musolino l’artista si sarebbe reso responsabile di occultamento o distruzione di documenti contabili riconducibili a una delle società che hanno curato negli anni la sua immagine.

Nel fascicolo sono chiamate in causa anche altre quattro persone, secondo quanto previsto nell’articolo 10 della legge 74/2000, ritenute partecipi dell’operazione che avrebbe consentito alla società GGD Productions srl, quindi a D’Alessio, ritenuto “l’effettivo beneficiario economico del risparmio d’imposta”, di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto.

Secondo il pm Musolino, poi, “di tali scritture si perdeva traccia”, in modo da “non consentire o comunque ostacolare la ricostruzione del volume d’affari e dei redditi della stessa società”. Dopo l’interrogatorio davanti al magistrato, nel gennaio dello scorso anno, D’Alessio aveva affermato di aver chiarito la sua posizione.

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