‘Ndrangheta: Locri, ai domiciliari ex consigliere provinciale

Inchiesta "Euro-scuola". Due istituti sotto sequestro

APR 7, 2017 -

Locri, 7 apr. (askanews) – “Un gruppo di imprenditori che non si è fatto alcuno scrupolo per la sicurezza degli studenti. Le scuole sono totalmente abusive, non dovevano essere costruite lì”. Queste le parole pronuciate dal Procuratore di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho, durante la conferenza stampa dell’operazione “Euro-Scuola”. 15 in tutto le persone coinvolte accusate anche di aver favorito la cosca Cordì di Locri. Ai domiciliari l’ex consigliere provinciale Luca Maio, avvocato reggino e storico difensore della ‘ndrina locrese. La Dda contesta i reati di truffa aggravata, abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture. Sono stati sequestrati beni per 12 milioni di euro, tra cui l’istituo statale d’arte ‘Panetta’ e il tecnico professionale per l’industria e l’agricoltura ‘Ipsia’. Secondo l’Antimafia sono strutture totalmente abusive. Su ordine del gip sono state emesse 15 misure cautelari che coinvolgono anche il Comune di Locri e la Provincia di Reggio.

Maio, ha proseguito il Procuratore, “non solo si è interessato per l’iter amministrativo relativo ai due istituti scolastici beneficiari dei fondi della Provincia, ma aveva interessi diretti all’interno delle aziende impegnate nei lavori dei due appalti. Da oggi le scuole sono sotto sequestro. Messa a rischio l’incolumità di 800 alunni”. Krc