A passo di Storia lungo la Via Emilia

Esposizioni ed eventi a Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna

APR 7, 2017 -

Roma, 7 apr. (askanews) – Nel 2017 la via Emilia si percorre a passo di storia. Prima le celebrazioni di 2.200 anni dalla nascita romana di tre città: Mutina (Modena) e Parma divenute colonie nel 183 a. C. e Regium Lepidi (Reggio Emilia), istituita come forum negli stessi anni. Poi, con un ulteriore passo nel tempo e nello spazio lungo la stessa strada, l’approdo a Bologna, dove al centro dell’attenzione ci sarà il Medioevo emiliano-romagnolo.

La via Emilia, arteria unificante della regione che tuttora ne conserva il nome, si propone come un itinerario per scoprirne la storia antica e gli aspetti che hanno contribuito a definire l’identità delle città e del territorio che collega.

Nell’ambito del progetto annuale “2200 anni lungo la via Emilia” le tre città di Modena, Parma e Reggio Emilia propongono un programma di celebrazioni ricco di mostre, ricostruzioni e di eventi, progettati per coinvolgere pubblici diversi.

Ciò che nella regione accade dopo i secoli sotto il segno della repubblica e poi dell’impero romano, sarà poi raccontato da una mostra che si svolgerà anch’essa lungo la strada consolare, a Bologna. Nel capoluogo, l’esposizione “Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia” abbraccerà l’intero territorio regionale con testimonianze dal tardoantico al medioevo.

Le iniziative sono state presentate oggi a Palazzo Venezia a Roma in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti Graziano Delrio, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Maria Utili, Dirigente della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Mibact; Edith Gabrielli, Direttrice del Polo Museale del Lazio; Luigi Malnati, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara; Valeria Cicala, Funzionaria Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna; Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Raffaella Curioni, Assessora a Educazione e Conoscenza del Comune di Reggio Emilia; Bruna Gambarelli, Assessora a Cultura e Progetto nuove centralità culturali nelle periferie di Bologna; Francesca Piccinini, Direttrice dei Musei Civici di Modena in rappresentanza del coordinamento del progetto “2.200 anni lungo la Via Emilia”.

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