Economia collaborativa, a tavola vince VizEat

Social eating globale, Roma top mondiale per numero prenotazioni

MAR 30, 2017 -

Roma, 30 mar. (askanews) – Italia sempre più paese dell’economia collaborativa? L’esperienza di VizEat dice di sì. Nonostante sia approdato in Italia soltanto nel febbraio 2015, Roma è al top per numero di prenotazioni ed il nostro paese è secondo a livello globale e la community di VizEat ed è già presente nelle maggiori città italiane, oltre a Roma Milano, Firenze, Venezia e Napoli, con un numero complessivo di 400 Host. La piattaforma di social eating è complessivamente presente in 110 paesi in tutto il mondo.

Come funziona? L’autenticità è all’origine di VizEat. Essere un viaggiatore è, infatti, prima di tutto uno stato d’animo: è curiosità, voglia di scoprire il mondo e il senso della vita umana. Un vero viaggio non si limita solo a una semplice visita di monumenti o di luoghi d’interesse. E’ la ricerca di un incontro con gli abitanti del luogo, che sono l’anima delle loro città e i custodi dei suoi segreti.

E in tutte le culture, l’incontro più autentico, sincero e umano passa per la tavola, primo e vero “social network”. Aprire le porte delle cucine di casa agli ospiti per far scoprire loro I sapori tipici del luogo, scambiare quattro chiacchiere e ritrovarsi a cena (ma anche a pranzo o al brunch domenicale) tra sconosciuti può essere una buona occasione per creare nuovi rapporti umani e, perché no, anche professionali. Ogni host ha una storia da raccontare sulla sua città e sulle sue consuetudini: dalla tradizione culinaria scaturisce anche la promozione territoriale di un luogo, memoria e insieme base per costruire il suo futuro. Ma non solo: con Vizeat si vivono esperienze autentiche che portano alla scoperta delle tradizioni culinarie di tutto il mondo, di persone, di culture e di luoghi. Alla scoperta di una cucina creativa, anche vegeteriana, ispirazionale, etcnica, ma anche della cucina ‘della mamma’ dove le ricette famigliari si tramandano di generazione in generazione.

Tornando ai numeri, il paese con maggior numero di prenotazioni è la Francia, con Parigi al primo posto nel mondo; al terzo posto come numero di prenotazioni abbiamo la Spagna, con la città di Barcellona in testa e Lisbona. In Italia, gli utenti di VizEat sono in media più giovani: la fascia di età più comune è quella che va dai 25-35 anni, a differenza del resto del mondo dove, invece, si registra un numero maggiore di utenti nella classe 35-44 anni. Il numero degli Host è cresciuto in due anni del 400% da 50 Hosts a 20000. L’età media dell’host VizEat è 35 anni, il più giovane ha soltanto 18 anni; il prezzo medio al mondo per un pasto è 25 euro, ma sono disponibili menu anche a soli 5 euro. A livello mondiale, il 62% degli host è di sesso femminile ed a Londra la maggioranza degli host sono di origine straniera (giapponesi, russi, italiani), mentre negli altri paesi sono più numerose le persone locali. Curiosità,in tutte le maggiori città in cui VizEat è presente, c’è almeno un host italiano.

VizEat infine è stata selezionata tra le 3 migliori App IOS del 2016 e Tim Cook, CEO di Apple, ha utilizzato l’applicazione per partecipare a una cena a casa di una Host durante un suo soggiorno a Parigi.