Napoli, 30 mar. (askanews) – Ennesimo botta e risposta tra il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e il governatore campano, Vincenzo De Luca. Questa volta, il tema della discussione a distanza è l’assegnazione delle deleghe ai consiglieri della Città metropolitana. Incarichi che sono stati distribuiti a tutti i membri dell’Ente, senza alcuna distinzione per l’appartenenza politica. “La scelta fatta oggi vuole essere una risposta alla sensibilità amministrativa e istituzionale che sono certo che le forze politiche presenti in consiglio metropolitano, nel rispetto degli interessi dei nostri concittadini, non vorranno far mancare – ha detto de Magistris – La legge Delrio, nella Città metropolitana non crea maggioranza e opposizione, ciascun consigliere viene qui con le proprie idee politiche, ma soprattutto con il suo ruolo istituzionale affinché gli obiettivi strategici della Città metropolitana possano essere perseguiti”. “In Città metropolitana – ha detto ancora l’ex pm – c’è un clima di cooperazione istituzionale e non di alleanze politiche. Il mio appello a lavorare insieme nell’interesse dei cittadini è stato raccolto e la vedo come una bella notizia”. De Magistris ha poi aggiunto: “Il mio profilo istituzionale non può essere messo in discussione e non siamo certo noi che mettiamo a rischio la cooperazione istituzionale”. (segue)