Tangenti protesi, Pm Milano: verifiche su possibili danni a malati

Procuratore Greco: "Ramificata e consolidata rete corruttiva"

MAR 23, 2017 -

Milano, 23 mar. (askanews) – Norberto Confalonieri, il responsabile del dipartimento di ortotraumatologia generale e di chirurgia ortopedica dell’ospedale “Gaetano Pini” di Milano finito oggi agli arresti domiciliari per corruzione e turbativa d’asta, potrebbe aver avuto responsabilità in alcuni “interventi conclusi con danni fisici per i pazienti”. Lo sottolinea in una nota il procuratore di Milano, Francesco Greco, precisando che “sono in corso ulteriori attività investigative” per accertarlo.

Le indagini condotte finora dai pm Eugenio Fusco e Maria Letizia Mannella, riferisce il capo della procura milanese, hanno alzato il velo su “una ramificata e consolidata rete di relazione corruttive” incentrata sulla figura dell’ortopedico, che “in situazione di conflitto di interessi e in violazione dei propri doveri d’ufficio” nel triennio compreso tra il 2012 e il 2015 “ha costantemente asservito la sua funzione agli interessi delle società fornitrici di protesi ortopediche Johnson & Johonson Medical spa e B. Braun Milano spa”.

(segue)