Genova, rimborsati oltre 100mila euro a studenti universitari

Ass. Cavo: le procedure si completeranno al più presto

MAR 23, 2017 -

Genova, 23 mar. (askanews) – La Regione Liguria ha avviato le procedure per il rimborso agli studenti universitari di quote della tassa regionale per il diritto allo studio per l’anno accademico 2015/2016. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Ilaria Cavo.

Sono 2655 gli studenti dell’Università degli Studi di Genova e dei Conservatori liguri che riceveranno il rimborso da parte dell’Agenzia per il Lavoro e la Formazione della Regione Liguria. Un impegno di oltre 100.000 euro che la Regione ha sbloccato a favore di tutte quelle famiglie che hanno pagato più del dovuto per la frequenza all’università dei propri ragazzi.

La tassa regionale varia da un minimo di 120 a un massimo di 160 euro, sulla base del reddito ISEE dello studente. Sono esonerati dal pagamento della tassa regionale i vincitori della borsa di studio elargita da ALFA e gli studenti ai quali sia stato riconosciuto un grado di invalidità pari o superiore al 66%.

“Abbiamo avviato nel più breve tempo possibile -ha spiegato l’assessore Cavo- le procedure di rimborso che si completeranno al più presto, tenendo conto che la tassa regionale è fondamentalmente una tassa di solidarietà versata da tutti gli studenti universitari per permettere di pagare le borse di studio e di frequentare l’Università di Genova a tutti quei ragazzi che sono meritevoli ma non hanno i mezzi per studiare”.

Il rimborso, fino ad un massimo di 208 euro, potrà essere ritirato entro il 7 dicembre 2017 presso le agenzie della Banca Carige in tutta Italia. Sul sito dell’Agenzia regionale per il Lavoro e la Formazione è riportato l’elenco degli aventi diritto.