Comuni, Anci: riequilibrare tagli spending review 2012

Bianco: criteri senza elementi obiettivi

MAR 23, 2017 -

Roma, 23 mar. (askanews) – “Senza una ripartizione che riequilibri i tagli verso i Comuni maggiormente danneggiati non potremo dare un’intesa”. Lo ha detto il sindaco di Catania e presidente del Consiglio nazionale dell’ Anci, Enzo Bianco, al termine della Conferenza Stato-Città, chiamata ad esprimersi sui tagli di spesa imposti dalla spending review del governo Monti.

“Il criterio di distribuzione dei tagli non rispondeva ad elementi obiettivi – ha sottolineato Bianco – e per dare la nostra intesa chiediamo ci sia un impegno formale da parte del governo a reperire altre risorse per attenuare l’impatto per i Comuni maggiormente danneggiati”.

Nel corso della riunione il vicepresidente vicario dell’Anci e sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ha poi chiesto ed ottenuto un tavolo tecnico che servirà a fare chiarezza sul corretto utilizzo degli indici Istat a cui vengono ancorati i prezzi delle tariffe di alcuni servizi. “Senza chiarezza il problema rischia di diventare annoso – ha detto Perrone -. Tra indici e sottoindici si crea solo confusione e un aggravio economico, sia per i cittadini che per gli enti”.

Infine la delegazione Anci ha portato all’attenzione del governo una circolare con cui il 6 marzo scorso la prefettura di Pordenone ha richiesto un canone a quei Comuni che hanno installato impianti di videosorveglianza. “Anche in virtù della proficua collaborazione in atto in tema di sicurezza urbana – ha rimarcato Bianco – essere trattati come semplici privati non mi sembra un buon segnale. Auspichiamo che il ministero dell’Interno possa intervenire per trovare una soluzione migliore e condivisa”.