Lazio, sindacati: bene piano contrasto Regione sul gioco azzardo

Ampliare l'area di azione

MAR 22, 2017 -

Roma, 22 mar. (askanews) – “Apprendiamo con favore che oggi la regione Lazio ha varato un Piano biennale da 14,4 milioni per contrastare il gioco d’azzardo patologico (Gap) e curare gli stati di ludopatia”. Così in una nota i segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil Michele Azzola, Andrea Cuccello e Alberto Civica. “Ci allarma però apprendere, dalla stessa fonte, che la nostra regione è diventata la seconda in Italia per volumi di spesa e con una presenza capillare delle sale da gioco sul territorio. Sappiamo bene questo cosa significhi: lavoratori, pensionati, giovani presi dal demone della ‘vincita facile’ e intere famiglie distrutte. Per questo ci lascia quantomeno interdetti vedere lo ‘strabismo’ pervicace di uno Stato che da una parte lascia che il fenomeno dilaghi a macchia d’olio, e dall’altra corre ai ripari impegnando cospicue somme e personale sociosanitario per ‘curare’ chi cade nel demone del gioco. Alla luce di questo riteniamo sia ora di riflettere unitariamente, istituzioni, mondo della comunicazione e parti sociali, anche sulla congruità di certi messaggi pubblicitari legati al gioco che si avvalgono di testimonial forti e popolari, soprattutto tra i giovani, come i campioni dello sport e del calcio in particolare. Non si può lasciare mano libera a messaggi pubblicitari martellanti e poi pensare di arginare il fenomeno del gioco con sportelli di prevenzione e di informazione: è come cercare di svuotare il mare con un cucchiaio” conclude la nota.