Mafie, minuto silenzio consiglio regionale Liguria per vittime

Bruzzone: non vi sono luoghi potenzialmente immuni

MAR 21, 2017 -

Genova, 21 mar. (askanews) – Un minuto di silenzio per le vittime delle mafie è stato osservato questa mattina all’apertura della seduta del Consiglio regionale della Liguria in occasione della Giornata della Legalità.

“La giornata odierna -ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone- è un evento che riempie le piazze perché all’onore che si deve a quanti hanno coraggiosamente rifiutato il giogo delle mafie e sono morti per questo, spesso nell’indifferenza, si accompagna il bisogno di dire il proprio no”. Secondo Bruzzone, “la mafia è il parassita da cui una società civile e sana deve vaccinarsi. La presa di coscienza del pericolo -ha spiegato- è il primo passo: nessuno può chiamarsene fuori, non vi sono luoghi potenzialmente immuni, isole felici”.

Il presidente del Consiglio regionale della Liguria ha poi sottolineato il ruolo delle istituzioni, che devono “cancellare ogni zona grigia, ogni punto debole del sistema che possa offrire una chance all’annidarsi dei comportamenti criminali e devono consolidare la rivoluzione della mentalità, la crescita culturale e la consapevolezza civica che solo in questi ultimi anni, con fatica, ha aperto nuove prospettive prima nemmeno immaginabili a favore di generazioni che adesso reclamano questa normalità come un diritto”.

Bruzzone, dopo avere ricordato le manifestazioni che oggi si stanno celebrando in tante città italiane tra cui Genova, ha assicurato “un impegno fermo e costante nell’attività di prevenzione e, laddove necessario, di contrasto al fenomeno per garantire non solo la sicurezza dei cittadini ma anche il diritto a vivere in una società che non conosca né capi né cupole”.