Corte Conti accerta danno di oltre 1.5 mln alla società Expò

Al centro del procedimento l'appalto per le vie d'acqua

MAR 21, 2017 -

Roma, 21 mar. (askanews) – La Procura regionale della Corte dei conti della Lombardia ha notificato un atto di citazione per un danno erariale, quantificato in misura superiore ad un milione e mezzo di euro, nell’ambito del procedimento di responsabilità amministrativa istruito per procedura di gara indetta dalla società pubblica EXPO 2015 S.p.A.

L’attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica di Milano – si spiega in una nota – ha consentito l’avvio dei paralleli procedimenti di responsabilità erariale da parte della Procura Regionale della Corte dei conti, con l’ausilio del Nucleo di Polizia Tributaria di Milano della Guardia di Finanza. Trattasi, in particolare, della procedura di gara per l’affidamento dell’appalto lavori per l’esecuzione del progetto Vie d’acqua sud- canale e collegamento Darsena-Expo/Fiera.

La contestazione erariale ha riguardato il soggetto responsabile unico del procedimento e presidente della commissione aggiudicatrice per l’affidamento di tale appalto. L’appalto è stato aggiudicato in favore di una A.t.i. guidata dall’impresa G. Maltauro Costruzioni s.p.a. per un importo complessivo pari ad euro 42.537.508, con ribasso percentuale offerto del 23,00%. In corso d’opera il progetto ha subito delle modificazioni che hanno comportato la realizzazione solo di parte delle opere previste. La quantificazione economica delle opere effettivamente eseguite dall’appaltatore risulta essere pari ad euro 13.420.815,99. (Segue)