Roma, presidente VIII Municipio: mi dimetto per il bene del M5S

Dopo mesi di resistenza all'ala 'radicale' del M5S romano

MAR 16, 2017 -

Roma, 16 mar. (askanews) – Il presidente M5S del VIII Municipio Paolo Pace ha protocollato le sue dimissioni, dopo mesi di resistenza contro la sua azione dell’ala radicale del M5S romano. A nulla è valsa la mediazione personale della sindaca di Roma Virginia Raggi che più volte negli ultimi mesi aveva convocato le due parti, assumendo la difesa di Pace, per comporre lo scontro. Pace spiega in una nota di averlo fatto “per il bene del MoVimento 5 Stelle. Era impossibile continuare in queste condizioni, con una maggioranza che si comportava costantemente da opposizione, controllando e criticando ogni atto della giunta prima ancora che venisse prodotto, effettuando veri e propri blitz negli uffici amministrativi e producendo così una indebita e inaccettabile ingerenza che ha provocato le reazioni dei dipendenti, che ringrazio per l’impegno profuso in questi mesi, e dei sindacati”.

A nulla, spiega Pace “sono serviti i continui tentativi di mediazione effettuati dal sottoscritto. Neppure le dimissioni rassegnate dal vice presidente sono state utili a dirimere i conflitti interni e ricomporre il gruppo. Proprio a seguito di tutte le azioni intentate per la soluzione del problema purtroppo senza esiti positivi, ho deciso di rassegnare le mie dimissioni da presidente, già nei giorni scorsi annunciate”.(Segue)