Torino, 16 mar. (askanews) – Le Pmi piemontesi dovranno puntare alle aggregazioni per partecipare ai bandi dei lavori Tav sul versante italiano, e in questa direzione saranno affiancate dall’Aniem, l’associazione delle imprese edili e manifatturiere. E’ quanto è emerso nel corso dell’incontro odierno tra Paolo Foietta, Commissario di governo e presidente dell’Osservatorio per la Torino-Lione e Marco Razzetti Presidente Aniem Piemonte. “Le opportunità di lavoro che le future gare di appalto per la realizzazione dell’opera della Torino-Lione potrebbero generare per le imprese di costruzione del territorio sono un elemento su cui tenere viva l’attenzione – sottolinea Marco Razzetti -. Aniem Piemonte è infatti particolarmente attiva sul fronte del coinvolgimento delle realtà locali – prosegue Razzetti – grazie al dialogo costante con le parti sociali e consente l’aggregazione delle imprese locali attraverso il confronto con i grandi gruppi industriali nell’ambito di appalti complessi ed economicamente rilevanti. Oltre alla formula organizzativa consortile per accedere agli appalti – conclude il presidente Aniem -, le Pmi potranno quindi contare sulle competenze di Aniem negli accordi con le aziende piemontesi per possibili sinergie e competenze di carattere amministrativo e burocratico in vista dei futuri appalti per la realizzazione dell’opera sul versante italiano”.