Roma, 15 mar. (askanews) – Stabilmente residente in Argentina, da anni percepiva indebitamente assegni sociali a danno dell’Inps. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Vibo Valentia, all’esito di mirate indagini di polizia giudiziaria e tributaria, volte alla tutela della spesa pubblica e al contrasto delle frodi agli enti previdenziali ed assistenziali.
In particolare, le investigazioni hanno permesso di accertare che l’uomo, stabilmente residente in Argentina dal 2003, nel 2005 aveva fittiziamente trasferito la propria residenza nella provincia di Vibo per richiedere, e successivamente ottenere, l’erogazione di una misura assistenziale. I finanzieri hanno però rilevato come avesse fatto ritorno in Italia sporadicamente, rimanendo solo per brevi periodi di tempo. Ciononostante, dal 2007 al 2016, in assenza dei prescritti requisiti di legge e frodando l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, aveva indebitamente percepito circa 50.000 euro erogati dall’Inps a titolo di assegno sociale.
Le Fiamme Gialle lo hanno così denunciato per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, chiedendo l’applicazione della misura cautelare reale del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente delle somme indebitamente percepite.