Regeni, Pm Roma avvia una nuova rogatoria: servono verbali

Procuratore Cairo si è impegnato a dar corso alle richieste

MAR 15, 2017 -

Roma, 15 mar. (askanews) – Nuova iniziativa degli inquirenti italiani in relazione all’omicidio di Giulio Regeni, il giovane ricercatore universitario trovato cadavere il 3 febbraio dello scorso anno sulla strada tra il Cairo e Alessandria, in Egitto. In una nota si spiega che “nell’ambito della collaborazione tra le autorità inquirenti” questa mattina il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, “ha inviato una nuova rogatoria relativamente alle indagini sul sequestro e l’omicidio di Giulio Regeni alla Procura generale della Repubblica araba d’Egitto”. Nel corso della mattinata – si aggiunge – “c’è stato un colloquio telefonico tra gli inquirenti”. E “il procuratore di Roma ha rappresentato sinteticamente quanto contenuto nella rogatoria mentre il procuratore generale Sadek si è impegnato a dar corso in maniera esauriente alle attività richieste nel più breve tempo possibile”. In base ad alcune voci i magistrati vogliono avere i verbali di alcuni investigatori egiziani di cui si aveva avuto la identificazione, tra agenti della National Security e del Dipartimento investigazioni municipali.