Pm Di Matteo lascia Palermo per la Superprocura di Roma

Il trasferimento deciso all'unanimità dal Csm

MAR 15, 2017 -

Palermo, 15 mar. (askanews) – Il pm Nino Di Matteo sarà trasferito dalla procura di Palermo alla Direzione Nazionale Antimafia di Roma. La decisione è giunta oggi pomeriggio quando il plenum del Csm ha stabilito all’unanimità il trasferimento del magistrato palermitano. Di Matteo, che sarà a Roma tra due mesi, non lascerà però il processo sulla trattativa Stato-mafia. Ha ottenuto infatti il nulla osta da parte del Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti per continuare a reggere l’accusa in quel dibattimento.

Due anni fa la candidatura di Di Matteo alla Procura nazionale antimafia era stata bocciata dal plenum che gli preferì tre colleghi. Una decisione per la quale il magistrato presentò ricorso al Tar del Lazio.

Da sempre in prima linea nella lotta alla mafia, Nino Di Matteo ha subito numerose minacce di morte, comprese quelle di Totò Riina intercettate nel carcere di Opera mentre parla con un altro detenuto. Minacce che hanno fatto temere per la sua incolumità, costringendolo a condurre una vita blindata da sempre più stringenti misure di sicurezza.