Agroalimentare, nasce la filiera del latte del Lazio

Al via anche un sito web e una campagna di comunicazione

MAR 10, 2017 -

Roma, 10 mar. (askanews) – Con l’accordo presentato oggi presso la sede della Regione Lazio prende il via il progetto “Filiera del latte del Lazio”, un piano ambizioso che si propone di promuovere la qualificazione della filiera regionale del latte, l’importanza del suo apporto nutrizionale come alimento e la valorizzazione del territorio, del paesaggio agrario e delle particolari competenze produttive che caratterizzano questo settore agroalimentare.

Per la prima volta produttori, aziende della trasformazione e organizzazioni professionali agricole intraprendono un percorso comune per raccontare al consumatore la qualità del latte crudo bovino “made in Lazio” e di tutti i prodotti derivati attraverso la trasformazione industriale, utilizzando le evidenze scientifiche fornite dai contributi di autorevoli esperti della nutrizione e della medicina.

Il documento gode del patrocinio della Regione Lazio ed è stato firmato da quattro dei più importanti stabilimenti di trasformazione del latte della regione (Centrale del Latte di Roma, Fattoria Latte Sano, Ipa Latte di Nepi, Centrale del Latte di Rieti), dalle principali Cooperative di raccolta latte, in rappresentanza di circa 450 aziende agricole, dalle maggiori Organizzazioni professionali agricole regionali (Cia – Agricoltori Italiani Lazio, Coldiretti Lazio, Confagricoltura Lazio) e da Unindustria Lazio, in qualità di soggetto promotore che per primo lo scorso anno ha ipotizzato una risposta di filiera alle criticità del settore, istituendo un apposito gruppo di lavoro.(Segue)