Presentata la nuova Range Rover Velar

Progettata per posizionarsi fra la Evoque e la Sport

MAR 6, 2017 -

Roma, 6 mar. (askanews) – La famiglia Rover presenta il suo quarto modello grazie alla nuova Range Rover Velar, vettura che è stata progettata per posizionarsi fra la Evoque e la Sport e destinata ad un target di clientela ancora più esigente.

Immediatamente si nota che la Velar possiede un vero e proprio dna fatto da un frontale completamente ridisegnato grazie alla nuova forma della griglia anteriore enfatizzata ora da sottili fari full-LED, innovative anche le linee della nuova carrozzeria caratterizzate da un disegno più puro ed elegante, mentre inedite sono invece le maniglie che scompaiono, sopra 8 Km/h, a filo di carrozzeria per migliorare l’aerodinamica e l’efficienza dei veicolo. Tutte le Velar sono equipaggiate di serie con fari LED. Questi ultimi oltre a offrire un’illuminazione superiore e una maggiore efficienza rispetto alle lampade allo Xeno, la tecnologia LED ha consentito ai progettisti di creare i gruppi ottici anteriori più snelli mai montati su una Land Rover di serie.

Sono disponibili infatti quattro diversi modelli di fari LED, al vertice dei quali abbiamo i fari Matrix-Laser LED, una novità per questo segmento. I laser hanno la capacità di migliorare la visibilità notturna in maniera eccezionale, ampliando fino a 550 metri la portata degli abbaglianti a tutto vantaggio della sicurezza.

Internamente l’abitacolo della nuova Velar è un ampio spazio di tranquillità, arricchito da materiali e finiture da vera inglese. Al centro della plancia si posizionano i due touchscreen da 10″ ad alta definizione del nuovo sistema di infotainment Touch Pro Duo. Di fronte al guidatore sono invece disposti due quadranti analogici divisi da un display TFT da 5″ oppure, di serie a partire dall’allestimento SE in su, un Interactive Driver Display da 12,3″. Questo cruscotto virtuale ad alta definizione, offre di sperimentare un’alta tecnologia che consente al guidatore di stabilire le priorità delle informazioni desiderate come una configurazione con due quadranti e pannello informazioni al centro, un solo quadrante con due pannelli informazioni, o la visualizzazione completa della mappa.

Un’altra tecnologia Land Rover pratica e innovativa è l’Activity Key, un bracciale impermeabile e a prova di urto dotato di un transponder integrato grazie al quale chi, ad esempio, pratica attività all’aperto o sportive, come la canoa, la bici o la corsa, può accedere liberamente alla vettura senza utilizzare il telecomando o le chiavi. Tra i sistemi di sicurezza più avanzati presenti sulla nuova Range Rover Velar segnaliamo l’Autonomous Emergency Braking (AEB). Una videocamera stereo capace di controllare la strada di fronte al veicolo e se il sistema rileva che è imminente una collisione con un altro veicolo, o con un pedone, innesca immediatamente una piena forza frenante per evitare l’urto o limitarne gli effetti. Venendo invece ai propulsori che muovono la nuova Velar sono ben sei le motorizzazioni disponibili, tutti sono abbinati ad una trasmissione automatica ad otto rapporti ed alla trasmissione integrale. Si parte del raffinato diesel Ingenium a quattro cilindri, disponibili in due versioni da 180 CV e 240 CV, quest’ultimo dotato di un’eccezionale coppia di 500 Nm già a soli 1.500 giri. L’accelerazione invece avviene da 0 a 100 km/h in soli 7,3 secondi con consumi di soli 5,8 litri/100 km e le emissioni di CO2 pari a154 g/km.

Di importanti prestazioni è il recente diesel V6 da 3.0 litri da 300 CV capace di far accelerare la Velar da 0 a 100 km/h in soli 6,5 secondi. Ma la Velar è anche una delle prime vetture che monta i nuovi quattro cilindri 2.0 litri Ingenium a benzina, propulsori dalle prestazioni progressive e raffinate. Di questi motori il primo motore sviluppa una potenza di 250 CV mentre il secondo eroga ben 300 CV con una coppia massima di 400 Nm. Ultimo ma non per importanza troviamo il V6 da 3.0 litri Supercharged da 380 CV capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi, per poi raggiungere la velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 km/h.