Amatrice, terremotato ritrova la sua gatta dopo 6 mesi

Era scomparsa alla prima devastante scossa del 24 agosto

FEB 28, 2017 -

Roma, 28 feb. (askanews) – Grazie all’intervento di due VVF specializzati, Claudio Carcano di Varese e Roberto De Angelis di Rieti, oggi un miracolo si è compiuto e Pietro Bizzoni, dopo tante sofferenze, potrà finalmente riabbracciare la sua amata compagna di giochi: Sina, una bella gattona certosina di 15 anni, era stata a tutti gli effetti una componente della famiglia Bizzoni, ad Amatrice. Dopo la devastante scossa del 24 agosto si era smarrita, ma il suo proprietario non ha mai perso le speranze di poterla riabbracciare. Nei mesi passati era tornato tante volte ad Amatrice per cercare di catturarla ed era stato aiutato dai VVF che, instancabilmente ed a turno, lo avevano accompagnato dentro la zona rossa fino a casa attraverso vicoli distrutti. Una volta l’aveva anche vista, sul balcone della casa di un vicino, ma pur chiamandola affettuosamente lei non si era fatta prendere. Da allora aveva lanciato appelli ai gruppi social chiedendo ai volontari presenti di fare il possibile per riportarla a casa. Il problema è che il centro di Amatrice, dopo le scosse, è diventato zona rossa e quindi pericolosa. Per entrarci bisogna farsi accompagnare dai VVF che, ovviamente, sono molto attenti alla sicurezza delle persone e quindi, se non ci sono le condizioni di sicurezza minime, sono costretti a rinviare. Con l’inverno e la pioggia questo è capitato spesso. Ecco che la Regione Lazio, che sta coordinando nelle aree terremotate un progetto con sei associazioni animaliste, ha un’idea per tentare di restituire ai proprietari gli animali ancora vaganti nella zona rossa. Chiede formalmente personale VVF specializzato, in modo da concentrare gli interventi di recupero in un tempo ristretto ed affidarlo a persone preparate ad operare in sicurezza. Viene espressamente richiesta la presenza del dott. Claudio Carcano di Varese, che oltre ad essere un VVF specializzato è anche veterinario: conosce quindi l’etologia degli animali e può prevedere il loro comportamento.

L’idea si rivela vincente: Carcano parte in missione e questa mattina, alle 10.00, accompagnato dal collega VVF di Rieti, Roberto De Angelis, entra nella zona rossa di Amatrice per posizionare le gabbie trappola. De Angelis è un altro VVF esperto e conosce bene Amatrice. In questi mesi è diventato un riferimento per proprietari e volontari per ritrovare animali ancora dispersi e si rivela un’ ottima guida perché sa indicare dove si sono rifugiati i felini. Dopo sole due ore di intervento ecco che compare SINA. Appena catturata parte un immediato tam, tam via telefono e FB, tra volontari ed operativi per avvertire il proprietario. Pietro, ricevuta la telefonata, non poteva credere alle sue orecchie ed ha fatto sapere che si sarebbe precipitato per riprenderla. La gatta è stata visitata al campo LAV di Cittareale e poi riconsegnata. E’ provata, il pelo è opaco e spento, ma sta bene. Ci metterà qualche tempo per ritrovare la sua serenità, ma ovviamente sarà molto coccolata.

Pietro al telefono, molto emozionato e commosso, spiega: “Sina fa parte dei nostri affetti famigliari e per noi era molto importante poterci ricongiungere. Desidero ringraziare tutti: i VVF, i veterinari, ma anche i tanti volontari che, instancabilmente e senza arrendersi, in questi mesi ci hanno rincuorato e si sono avvicendati per farci avere notizie, per rilanciare i nostri appelli e insomma per tenere viva l’attenzione su questo tema. Volontari, aggiunge Pietro: “Che nulla chiedono e tanto danno”.