Detenuto di 22 anni si uccide nel carcere di Regina Coeli

La Fns Cisl, la Federazione Nazionale per le Sicurezza del Lazio

FEB 25, 2017 -

Roma, 25 feb. (askanews) – Un detenuto italiano di 22 anni si è impiccato con un lenzuolo legato alla grata del bagno nel carcere romano di Regina Coeli. Il giovane che era a Regina Coeli si è suicidato ieri sera alle 23 nella seconda sezione del terzo piano dove sono rinchiusi 167 detenuti. A darne notizia, in una nota, Fns Cisl, la Federazione Nazionale per le Sicurezza del Lazio.

Secondo quanto si riferisce era in carcere per resistenza, lesione e danneggiamento. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 10 i detenuti che si sono tolti la vita nelle case circondariali e nelle carceri italiane. Diciassette sono i decessi complessivi avvenuti dietro le sbarre. L’anno scorso s’erano verificati 39 suicidi e 110 decessi. Dal 2000 ad oggi le persone che si sono tolte la vita in carcere ammontano a 937.

In passato il giovane che si è tolto la vita era scappato dalla Rems (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza). Dopo l’evasione era stato ripreso e ricondotto in carcere. Il personale intervenuto non è riuscito a salvarlo. Il carcere di Regina Coeli attualmente ha un sovraffollamento di più 289 detenuti. I detenuti presenti attualmente sono 911 rispetto ai previsti 622.