Welfare, Marini (Umbria) a Spi Cgil: avanti col lavoro comune

La sfida è sempre più impegnativa

FEB 20, 2017 -

Roma, 20 feb. (askanews) – “La sfida del welfare è sempre più impegnativa per l’accentuarsi degli effetti della crisi economica e per il susseguirsi delle trasformazioni sociali che investono un mondo in continua trasformazione e sempre più globalizzato, da qui la necessità di proseguire il confronto con il sindacato su un percorso di lavoro comune, che dovremo continuare ed intensificare”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo all’attivo regionale della Spi Cgil “Generazioni e welfare, investiamo sul futuro” che si è tenuto, oggi, alla Sala dei Notari di Perugia. Riprendendo i diversi temi affrontati negli interventi che l’hanno preceduta, la Presidente ha sottolineato “l’importanza di continuare sulla strada del confronto dialettico e di merito con il sindacato, a cui non mi sono mai sottratta, per realizzare un sistema di politiche pubbliche realmente capace di combattere le diseguaglianze, di sviluppare l’inclusione sociale e di rispondere in modo efficace ai nuovi bisogni emergenti lungo le diverse fasi della vita di una persona, anche individuando politiche nuove rispetto al passato. Per questo – ha ribadito Marini – è importante proseguire in quel lavoro di confronto e concertazione che in questi anni ci ha consentito di realizzare interventi importanti su temi fondamentali come quelli, ad esempio, della prevenzione, della non autosufficienza, dell’invecchiamento attivo della popolazione, del terzo settore. E in questo quadro, il nuovo Piano sociale regionale, di cui si sta definendo il percorso, dovrà essere il punto di ancoraggio di proposte e azioni per la programmazione, l’organizzazione e l’attuazione di politiche capaci di rispondere a nuovi e crescenti bisogni, facendo leva sul protagonismo degli attori sociali e sul ruolo dei Comuni e delle zone sociali come perno del sistema, in maniera omogenea su tutta la regione, prevedendo anche tavoli operativi che entrino nel merito dei diversi temi”.(Segue)