Ricerca, anche Emilia Romagna fra 30 regioni Ue che avranno fondi

Sì ad adesione a rete "Vanguard initiative"

FEB 7, 2017 -

Bologna, 7 feb. (askanews) – Sì alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla costituenda associazione internazionale non profit con sede a Bruxelles “Vanguard Initiative for new growth through smart specialization”. L’Assemblea legislativa – informa una nota della Regione – ha approvato a maggioranza (favorevoli Pd, Sel, M5s; astenuti Lega nord, Fi, Fdi-An) il progetto di legge che autorizza la Giunta regionale a procedere all’adesione e definisce l’importo massimo della quota di partecipazione regionale in 25 mila euro all’anno.

“Con questa legge – ha spiegato il relatore Massimo Iotti (Pd)- si aderisce ad una associazione che conferisce una veste giuridica alla rete internazionale nata nel 2013, della quale attualmente fanno parte le 30 Regioni europee più avanzate”. Obiettivo della ‘Vanguard initiative’ è quello di perseguire le linee più significative della strategia europea Smart Specialisation Strategy (S3) e facilitare l’accesso ai fondi europei per incentivare percorsi di innovazione. Così da promuovere una migliore omogeneità tra le Regioni europee, attuando sinergie tra quelle che presentano le stesse specializzazioni. Si tratta di un obiettivo a carattere strettamente strategico – ha chiarito Iotti – di grande interesse per grandi e piccole imprese dell’Emilia-Romagna che si concretizzerà con il coinvolgimento dell’Università e del Cnr. Il vantaggio che ne deriva – ha spiegato – è quello di disporre di uno strumento che guarda alle esigenze delle aziende ad alto contenuto tecnologico e ci consente di essere alla pari con le Regioni europee più sviluppate”. (Segue)