Porto Trieste, D’Agostino: concreto interesse da partner Austria

Nel 2016 primo scalo italiano e primo porto ferroviario

GEN 26, 2017 -

Trieste, 26 gen. (askanews) – “Va riconsolidato un rapporto che si basa sulla storia, su relazioni forti tra territori: su questo comune patrimonio costruiremo il futuro del Porto di Trieste e questa sera ho potuto constatare un concreto interesse tra tutti i partecipanti”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Autorità di sistema del mare Adriatico orientale (Adsp) Zeno D’Agostino, al termine del convegno di presentazione del Porto di Trieste, organizzato a palazzo Metternich, sede dell’Ambasciata d’Italia dall’Autority portuale in sinergia con la Regione Fvg e la Camera di commercio Italo-Tedesca.

Il convegno, aperto dall’ambasciatore d’Italia a Vienna Giorgio Marrapodi, dal segretario generale della Camera di commercio Italo-Tedesca Alessandro Marino e dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, è stato l’occasione per illustrare le potenzialità dello scalo di Trieste – al 14mo posto nella classifica dei primi 20 porti europei – a un’ampia platea di soggetti istituzionali e privati austriaci interessati a sviluppare investimenti, indotto e volume di affari.

Il presidente dell’Adsp D’Agostino ha presentato nell’occasione i primi dati a consuntivo del 2016: il porto è cresciuto complessivamente del 4 per cento movimentando oltre 59 milioni e 200 mila tonnellate di merce. “Consolidiamo con questo dato il primo posto nazionale in termini di tonnellate e raggiungiamo un secondo record: siamo il primo porto ferroviario italiano per numero di treni (7.631 con un incremento del +27,61) e l’unico scalo con treni diretti e frequenti su percorrenza internazionale”, ha ricordato D’Agostino.