Meteo, gennaio record: siccità al nord e gelo storico al sud

Più che dimezzate le precipitazioni normali per l'inverno

GEN 18, 2017 -

Roma, 18 gen. (askanews) – In Italia complessivamente mancano all’appello più di metà delle precipitazioni normali per l’inverno: a secco il Nord dove non piove in modo significativo da novembre. Lo evidenziano gli esperti di Meteo.it.

Metà inverno è passato e, per un verso o per un altro, sta lasciando il segno. Dopo un mese di dicembre all’asciutto in tutta Italia, la prima metà di gennaio ha visto piogge e nevicate intense specie al Centro-Sud. Situazione ben diversa la sta vivendo invece il Nord, specie il Nord-Ovest, che è rimasto a secco per ben due mesi consecutivi. All’emergenza neve e gelo che stanno vivendo le regioni centro-meridionali si contrappone l’emergenza siccità al Nord: i livelli d’acqua dei laghi del Nord Italia sono sotto media e, in diverse zone, non piove in maniera significativa da novembre dell’anno scorso.

Complessivamente, nella prima metà di questa stagione invernale, a causa soprattutto del forte deficit di dicembre, l’anomalia pluviometrica risulta ancora fortemente negativa, a parte il dato positivo della Sardegna: a livello nazionale mancano all’appello più di metà delle precipitazioni normali (-56% di anomalia). Le regioni di Nordovest sono quelle contrassegnate dall’anomalia più grave (-83%), e questo scaturisce dalla particolare configurazione della circolazione atmosferica a livello europeo, che ha mostrato una tendenza allo sviluppo e persistenza di aree anticicloniche di blocco, mediamente centrate con i massimi valori nel comparto nord-occidentale del continente. (Segue)