Papa: la fede è rischiare, non stare a guardare seduti al balcone

Messa mattutina a Casa Santa Marta

GEN 13, 2017 -

Città del Vaticano, 13 gen. (askanews) – Per seguire Gesù bisogna camminare, non rimanere fermi con “l’anima seduta”. E’ quanto affermato da Papa Francesco nella messa mattutina a Casa Santa Marta.

“I fermi! Quelli che erano all’orlo del cammino, guardavano”, ha detto il Papa a quanto riportato dalla Radio vaticana. “Erano seduti e proprio seduti. Erano seduti là alcuni scribi: questi non seguivano, guardavano. Guardavano dal balcone. Non andavano camminando nella propria vita: ‘balconavano’ la vita! Proprio lì: non rischiavano mai! Soltanto giudicavano. Erano i puri e non si immischiavano. Anche i giudizi erano forti, no? Nel loro cuore: ‘Che gente ignorante! Che gente superstiziosa!’. E quante volte anche noi, quando vediamo la pietà della gente semplice ci viene in testa quel clericalismo che fa tanto male alla Chiesa”. “Questi – ha ammonito – erano un gruppo di fermi: quelli che erano lì, al balcone, guardavano e giudicavano”. Ma, ha soggiunto, “ci sono altri fermi nella vita”.

Al contrario, “seguire Gesù – ha detto – non è facile, ma è bello! E sempre si rischia”. E tante volte, ha commentato, “si diventa ridicoli”. Ma, ha ripreso, si trova ciò che davvero conta: “ti sono perdonati i peccati”. Perché, ha rilevato, “dietro a quella grazia che noi chiediamo – la salute o la soluzione di un problema o quel che sia – c’è la voglia di essere guariti nell’anima, di essere perdonati”. Da qui la domanda: “‘Mi fido di Gesù, affido la mia vita a Gesù? Sono in cammino dietro Gesù, anche se faccio il ridicolo qualche volta? O sono seduto guardando come fanno gli altri, guardando la vita o sono seduto con l’anima ‘seduta’ – diciamo così – con l’anima chiusa per l’amarezza, la mancanza di speranza?’. Ognuno di noi può farsi queste domande oggi”.