Sardegna, Paci: in Finanziaria 2017 priorità a lavoro e sociale

"Risposte al malessere"

GEN 12, 2017 -

Roma, 12 gen. (askanews) – Priorità assoluta a sociale, lavoro e politiche di sviluppo nella Finanziaria presentata oggi in conferenza stampa dall’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci. Una manovra da 7 miliardi e 600 milioni (6 miliardi e 200 milioni di entrate proprie più gli stanziamenti europei e nazionali) che vuole intercettare i segnali di ripresa e rafforzarli in vista di una crescita che per il 2017 si annuncia più robusta. Intanto la Sardegna per la prima volta, tra le poche regioni in Italia, può contare sul Reis, il Reddito di inclusione sociale da 30 milioni di euro. Anche questa Finanziaria si basa sulla programmazione unitaria dei fondi regionali, europei e nazionali destinati, da un’unica Cabina di regia, a interventi strategici e condivisi.

NIENTE TAGLI NÈ AUMENTO DELLE TASSE – Nessun taglio agli stanziamenti dell’anno precedente, niente aumento delle tasse, ancora l’Irap più bassa d’Italia con l’azzeramento per i primi 5 anni di attività. Vengono interamente confermati i 600 milioni del Fondo unico per gli enti locali, in proporzione il più alto d’Italia, ma gli stanziamenti a favore dei Comuni arrivano a circa 900 milioni contando le somme per lavoratori socialmente utili, scuole civiche di musica, musei, proloco e i finanziamenti per la gestione integrata dei servizi alla persona. E 25 milioni ancora “liberi” la cui destinazione sarà decisa insieme al Consiglio regionale perché, ribadisce Paci, “la Finanziaria non è dell’assessore o della Giunta, è di tutti i sardi e dunque ho chiesto ancor prima dell’approvazione in Giunta la collaborazione di tutte le parti politiche, sociali, imprenditoriali per fare le migliori scelte possibili per i sardi. Da parte nostra c’è una scelta molto chiara: con questa Finanziaria vogliamo dare risposte al malessere e ai disagi lavorativi e sociali, ma allo stesso tempo vogliamo avviare e consolidare politiche di sviluppo per l’intera Sardegna”.(Segue)