Confisca beni per 600mila euro a imprenditore del Salernitano

False fatturazioni, Fiamme Gialle indagano su sei aziende

GEN 12, 2017 -

Napoli, 12 gen. (askanews) – Beni per un valore di 600mila euro sono stati confiscati dalla Guardia di finanza a un noto imprenditore edile della provincia di Salerno. Il provvedimento, emesso dal tribunale salernitano, riguarda il professionista del Vallo di Diano, legale rappresentante di sei aziende attive nel Vicentino. Gli immobili confiscati sono ubicati nei comuni di Padula (Salerno) e Camisano Vicentino (Vicenza).

L’attenzione delle Fiamme gialle di Sala Consilina e dei finanzieri di Vicenza, in collaborazione con lo Scico di Roma, si è concentrata sul gruppo di società riconducibili all’uomo e alla sua famiglia che, nel corso degli anni, mediante artifici contabili e false fatturazioni avrebbero inquinato i bilanci societari.

Le aziende sottoposte a indagini hanno fatto emergere costi fittizi per oltre 25 milioni di euro, generati per ottenere un illecito risparmio di Iva per 5 milioni di euro, oltre a un’evasione di Irap pari a 1,4 milioni di euro.