Musei, raddoppiati gli ingressi alla Galleria Nazionale di Roma

Collu: "Museo sia luogo che parla a diverse tipologie pubblico"

GEN 11, 2017 -

Roma, 11 gen. (askanews) – La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ha chiuso il 2016 con 137.697 visitatori e incassi pari a circa 415.000 euro, dati in linea con quelli del 2015. Un risultato positivo se si pensa che durante l’anno, per sei mesi, la Galleria ha visto l’apertura parziale, con la maggior parte delle sale interessate dai lavori di riordino museografico e di riallestimento delle collezioni, e da un’operazione di riqualificazione dell’architettura per il ripristino della spazialità e della luminosità originaria dell’edificio del Bazzani. Un intervento avvenuto senza mai chiudere la Galleria al pubblico, che ha potuto continuare a visitare il museo con forme di bigliettazione agevolata.

“È stato un anno intenso, durante il quale abbiamo lavorato sulla collezione, sull’architettura e sui servizi al pubblico”, dice Cristiana Collu, Direttore della Galleria Nazionale: “‘Time is Out of Joint’ ha aperto un nuovo capitolo della storia della Galleria e, attraverso una profonda rilettura delle collezioni, punta anche ad attivare le emozioni dei visitatori, un aspetto che rafforza il ruolo educativo del museo, perché proprio un’emozione può trasformarsi in un input capace di stimolare una ricerca personale. Il museo non può essere pensato come una istituzione che si rivolga unicamente a uno spettatore ideale o soltanto a storici dell’arte, ma come un luogo che deve saper parlare a diverse tipologie di pubblico e offrire la possibilità di un incontro con l’opera”.(Segue)