Città del Vaticano, 7 dic. (askanews) – Il Giubileo della misericordia “è andato molto bene”. Lo afferma il Papa in un’intervista concessa in spagnolo al settimanale cattolico belga Tertio prima della conclusione dell’anno santo, il 20 novembre, e diffusa oggi in italiano dalla sala stampa vaticana. “Inoltre, il fatto che il Giubileo non fosse solo a Roma, ma in tutto il mondo, in tutte le diocesi e all’interno di ogni diocesi, ha creato tanto movimento, tanto movimento… e la gente si è mossa molto. Si è mossa molto e si è sentita chiamata a riconciliarsi con Dio, a incontrare nuovamente il Signore, a sentire la carezza del Padre”.
“Non so come si è formata l’idea nel mio cuore…”, spiega Francesco. “Un bel giorno ho detto a Mons. Fisichella, che era venuto per questioni del suo Dicastero: ‘Come mi piacerebbe fare un Giubileo, un Anno giubilare della Misericordia’. E lui mi ha detto: ‘Perché no?’. E così è iniziato l’Anno della Misericordia. E’ la migliore garanzia che non è stata un’idea umana, ma che viene dall’alto. Credo che l’ha ispirata il Signore”.