Incendio raffineria Pavia, Arpa: nessun aumento di inquinanti

Non rilevate differenze significative, controlli ancora in corso

DIC 2, 2016 -

Milano, 2 dic. (askanews) – Nell’area interessata dall’incendio alla raffineria dell’Eni a Sannazzaro de’ Burgondi, in provincia di Pavia, non c’è stato nessun aumento significativo degli inquinanti rilevati: è il risultato dei controlli effettuati finora dall’Arpa Lombardia.

Dai dati rilevati dalle due squadre Arpa presenti sul luogo dell’incendio già questa notte è stato possibile confermare “l’assenza di significativi incrementi degli inquinanti misurati” si legge in una nota. I risultati arrivano anche dal monitoraggio costante delle centraline fisse della qualità dell’aria che si trovano nell’area intorno alla raffineria e cioè a Galliavola a ovest, Sannazzaro a est, Ferrera Erbognone a Nord, Cornale a Sud oltre il Po e alla centralina di Pavia Folperti.

Questa mattina i tecnici hanno prelevato i primi filtri dalle due centraline mobili ad alto flusso necessarie per le determinazioni dei micro inquinanti che si trovano lungo la direzione del vento a Dorno e Pieve Albignola.

Arpa Lombardia informa che verrà inoltre verificato lo stato del corpo idrico in cui scarica il depuratore interno, che ha raccolto le acque di spegnimento.