Saronno, Lorenzin: Regione valuterà azioni nei confronti ospedale

"Sconvolta, chieste informazioni ma caso criminale non malasanità"

DIC 1, 2016 -

Roma, 1 dic. (askanews) – “Sono sconvolta”: è l primo commento del ministro della Salute Beatrice Lorenzin al caso dell’ospedale di Saronno, dove si indaga su decine di morti sospette e sono stati arrestati un medico anestesista con l’amante infermiera. Il ministro a margine della conferenza stampa al ministero, in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, nella quale ha presentato il nuovo Piano Nazionale di interventi su Hiv e Aids, ha sottolineato che, al di là delle indagini della procura, “la regione valuterà eventuali azioni nei confronti dell’ospedale”. Il ministero da parte sua “ha chiesto informazioni”, ma “si tratta di un caso di cronaca, un caso criminale, non di malasanità”.

“E’ fuori dall’immaginazione – ha detto Lorenzin – che possano accadere cose del genere in un ospedale. Leggendo le intercettazioni sembra di essere in un film, ‘Natural born killer’, che rappresenta uno spaccato del male”.

“Ovviamente – ha aggiunto – c’è la procura della Repubblica al lavoro che accerterà tutte le varie responsabilità e andrà a fondo in questa vicenda. Poi sarà cura anche della regione capire se sarà necessario provvedere con ulteriori azioni nei confronti dell’ospedale”.

“Da parte nostra – ha spiegato il ministro della Salute – abbiamo richiesto informazioni e stiamo facendo valutazioni perché si tratta di un caso di cronaca, criminale, non di malasanità, che poco attiene alle funzioni del ministero; é una questione delicata, anche tenuto conto dell’indagine complessa che sta svolgendo la procura”.