Puglia, libri ai detenuti: progetto “Parole senza barriere”

Promozione della lettura per una "evasione lecita"

DIC 1, 2016 -

Roma, 1 dic. (askanews) – E’ stato presentato alla stampa questa mattina nella Presidenza della Regione Puglia, si chiama “Parole senza barriere” ed è un progetto sulla promozione della lettura nelle undici carceri pugliesi. L’iniziativa, composta da quattro sottoprogetti, è nata alla luce del protocollo di intesa, siglato a gennaio 2016, tra Associazione Presìdi del libro e Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria ed è sostenuta da Confindustria, ASL e Pastificio Granoro. L’idea è quella di consentire ai detenuti “un’evasione lecita”, consapevoli tutti che la promozione della cultura nelle carceri, in questo caso della lettura, costituisca strumento fondamentale per ritrovare se stessi, anche al di là delle barriere e dei muri.

“Il progetto Parole senza barriere – ha detto l’assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone presentando l’iniziativa alla stampa – ha come obiettivo fondamentale quello di eliminare le barriere e di consentire la dimensione del viaggio anche a chi deve costruire, dal carcere, una prospettiva legittima per il futuro, una prospettiva fatta di diritti ma anche di comunicazione. Il libro infatti consente a chi è detenuto di stabilire una nuova comunicazione non solo con se stesso, ma anche con chi è fuori dal proprio mondo, agevolando il dialogo e la riconciliazione”.

(Segue)