Esposito: “Appendino fa giocare i suoi a fare i no Tav”

"Dice di no a infrastuttura ma si fa finanziare opere connesse"

DIC 1, 2016 -

Torino, 1 dic. (askanews) – “Appendino fa giocare la sua maggioranza a fare i no Tav”, non può chiedere al governo di finanziare opere che discendono dalla Tav e poi schierarsi contro l’opera. E’ quanto afferma il senatore Pd Stefano Esposito dopo la mozione M5S che verrà votata dal Consiglio comunale di torino per far uscire la città dall’Osservatorio Tav.

“Il sindaco Appendino è una persona davvero incredibile – commenta Esposito – Solo 3 giorni fa ha organizzato, insieme al Presidente Chiamparino, una conferenza stampa per annunciare di aver inviato al Governo la richiesta per sottoscrivere il patto per il Piemonte. All’interno di questo patto sono contenute molte opere figlie della realizzazione della linea ad Alta Velocità Torino-Lione. Quindi – prosegue il parlamentare – la signora Appendino vuole i soldi derivanti dal Tav per realizzare gli interventi, utili e necessari, ma contrasta la realizzazione della Torino-Lione?”: Secondo Esposito “la povera Appendino non sa come gestire la sua maggioranza. Poveretti – osserva Esposito – erano convinti di essere stati eletti per realizzare il programma proposto ai cittadini e si ritrovano tutti i giorni un Sindaco che lo smentisce. La Torino-Lione è una infrastruttura che si sta realizzando, nessuna mozione la potrà interrompere, e il Sindaco lo sa bene, però per tenere buoni i suoi consiglieri comunali li fa giocare a fare i No Tav. Sindaco Appendino – conclude Esposito – sia seria”.