Impianto di rifiuti nel Perugino, sequestro e arresti

A Borgoglione dopo truffa scoperta a Pietramelina

NOV 30, 2016 -

Roma, 30 nov. (askanews) – Associazione a delinquere, traffico di rifiuti, truffa, frode nel commercio e in pubbliche forniture, inquinamento ambientale, gestione illecita di rifiuti e violazioni alle prescrizioni ambientali. Su ordine del GIP e coordinati dalla DDA di Perugia, il personale del Corpo forestale dello Stato di Perugia sta eseguendo l’arresto del vertice direttivo di Gesenu S.p.A e il sequestro dell’impianto di rifiuti TSA S.p.A. di Borgogiglione – Bioreattore nel perugino.

Quest’ultimo sequestro si aggiunge a quello già effettuato nei giorni scorsi a Pietramelina in una operazione che aveva portato alla luce un’ imponente truffa milionaria ai danni di 24 comuni ed Enti Pubblici regionali e di centinaia di migliaia di cittadini paganti bollette per prestazioni e servizi falsamente forniti. Quattordici indagati in tutto.

Il personale della Guardia di Finanza sta, inoltre, provvedendo al sequestro di circa un milione di euro di depositi bancari.