Milano, 29 nov. (askanews) – La Corte di assise di Milano ha disposto la scarcerazione di Rocco Schirripa, il presunto esecutore materiale dell’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia. Ma “quando era sulla soglia della porta di San Vittore” è stato raggiunto da un provvedimento di fermo adottato dal pubblico ministero. A riferirlo il legale di Schirripa, Basilio Foti. “Era stato scarcerato – ha raccontato – ma adesso è stato fermato, di fatto non è mai uscito dal carcere”. Il panettiere Schirripa è imputato davanti alla Corte di Assise di Milano dell’omicidio di Caccia avvenuto il 26 giugno del 1983.