Napoli, 18 nov. (askanews) – “E’ del tutto evidente che le mie parole, presentate così come sono state presentate, erano obiettivamente inaccettabili e obbligavano a chiedere scusa. Cosa che ho fatto e che faccio. Ho chiarito il contesto, credo di non avere più nulla da aggiungere”. Così, in un post su Facebook, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla vicenda che ha visto coinvolta la presidente della commissione Antimafia, Rosy Bindi.
“Credo di aver chiarito la mia posizione mezz’ora dopo, esprimendo il mio rispetto per l’onorevole Bindi. E tuttavia, qui e lì, c’è chi continua l’opera di strumentalizzazione”, ha concluso De Luca.