I giudici: già nel 2008 Corona era pericoloso per la società

Risale a quell'anno l'acquisto dell'immobile sequestrato oggi

NOV 7, 2016 -

Milano, 7 nov. (askanews) – La “pericolosità sociale” di Fabrizio Corona “si era già compiutamente e reiteratamente manifestata” nel marzo 2008, vale a dire “al momento dell’acquisizione dell’immobile” milanese di Via De Cristoforis. Lo sottolineano i giudici delle misure di prevenzione del Tribunale di Milano nel decreto di sequestro dell’immobile.

Sull’ex fotografo dei vip, si legge nel provvedimento, pendono “una pluralità di condanne per reati economici che hanno comportato un’accumulazione patrimoniale illecita”. Reati commessi da Corona “senza soluzione di continuità, a partire dal 2005” nell’ambito di “un contesto di perdurante pericolosità sociale” che, all’epoca dell’acquisto dell’appartamento di Via De Cristoforis, “sia era già consolidato in quell’abitualità criminosa fonte di redditi illeciti ingenti”. I giudici milanesi citano in particolare la condanna definitiva per la bancarotta della Corona’s srl, dichiarata fallita proprio nel 2008 per effetto della “distrazione di somme e beni aziendali del valore complessivo di oltre 6 milioni di euro effettuata nel periodo immediatamente antecedente all’acquisto dell’immobile”.

(segue)