Palermo, 28 ott. (askanews) – Due donne di 40 e 34 anni sono state arrestate dai carabinieri di Cefalù, su ordine del gip di Termini Imerese, con l’accusa di rapina ai danni di un pensionato di Castelbuono.
L’indagine condotta dai militari ha consentito di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti accaduti la notte tra l’1 e il 2 ottobre scorso.
La mattina del 2 ottobre, un pensionato 69enne di Castelbuono, ha denunciato il furto avvenuto a casa sua da parte di una donna non meglio identificata.
La donna ha portato via dalla cassaforte dell’abitazione un orologio del valore di 3.500 euro, un fucile, l’automobile e il cellulare della vittima, così da ritardare l’allarme da parte di questa.
L’anziano ha confessato ai carabinieri di avere contattato la sera precedente una donna, sua conoscente, per invitarla a casa; ma questa gli aveva procurato un incontro con un’altra donna, raggiungendolo poche ore dopo presso la stazione ferroviaria.
Giunta a casa del pensionato, dopo aver fornito prestazioni sessuali a pagamento, avrebbe somministrato all’uomo un sonnifero, e seguendo le precise istruzioni fornite dalla complice con cui aveva pianificato la rapina, non aveva avuto difficoltà a muoversi nell’appartamento.