Le ruspe abbattono le mai amate “piramidi” di Expo Gate a Milano

Smantellamento è arrivato alla fine, poi riqualificazione area

OTT 25, 2016 -

Milano, 25 ott. (askanews) – In via Luca Beltrami, nel pieno centro di Milano, le ruspe hanno iniziato ad abbattere l’Expo Gate, le due moderne piramidi di tubi bianchi e vetro alte diciotto metri che sono state la simbolica porta di accesso all’Esposizione Universale del 2015. Nelle strutture, poco amate dai milanesi soprattutto perché limitavano la vista del Castello Sforzesco, gli operai avevano iniziato l’opera di smantellamento già da una settimana.

Inaugurato a maggio 2014 come costruzione temporanea e divenuto dopo Expo uno spazio a disposizione della XXI Triennale di Milano, Expo Gate ora “lascerà il posto” alla riqualificazione generale della zona tra piazza Castello e Foro Bonaparte voluta da Palazzo Marino.

Su Instagram e Twitter, l’architetto Alessandro Scandurra che ha progettato l’opera, ha postato alcune foto dei lavori di smantellamento con l’esplicito hashtag “#theend” e “#lamorteindiretta” seguito da un laconico “don’t miss”.