Pompei, M5S: ma quale Hub! Serve Distretto della Bellezza – 2

OTT 20, 2016 -

Napoli, 20 ott. (askanews) – Per gli esponenti del Movimento 5 Stelle l’insieme di strutture che si pensa di realizzare a Pompei (centro commerciale a due piani, piastra di collegamento, ponte pedonale) avrebbe l’effetto di “accentrare e indirizzare il flusso turistico esclusivamente verso il sito degli scavi pompeiani” con la conseguenza di concentrare in quella specifica area risorse fino a un eccesso di strutture (e infrastrutture) ingolfando il cuore della cittadina vesuviana e, parallelamente, “deprimere il flusso turistico negli altri comuni dell’area. La proposta alternativa, invece, punta su tre ambiti. Il primo è globale aspetto del progetto punta su un sistema turistico che permetta di conoscere nella sua interezza le bellezze culturali, artistiche, archeologiche, paesaggistiche e naturali, oltre che della tradizione enogastronomica di Portici, Ercolano, Torre del Greco, Trecase, Bocsotrecase, Boscoreale, Torre Annunziata, Pompei e Castellammare di Stabia. il secondo riguarda il recupero dell’intero sistema di ville di epoca romana e borbonica in tutta la Buffer Zone da realizzare con piattaforme di ormeggio previ collegamenti marittimi con Napoli, nel rispetto è in coerenza con gli interventi di waterfront dei comuni vesuviani. Il terzo punta a sviluppare un turismo sostenibile in tutta la Buffer Zone grazie al potenziamento della rete Circumvesuviana, all’aumento del numero di forse Fs, all’impiego di navette elettriche. (Segue)