Lombardia, Del Gobbo: nanomedicina avamposto cura personalizzata

E' argomento che non tocca esclusivamente il domani, ma l'oggi

OTT 18, 2016 -

Milano, 18 ott. (askanews) – “La nanomedicina sarà una delle principali frontiere sulle quali Regione Lombardia garantirà il proprio supporto nell’ambito del progetto di medicina personalizzata”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Università, Ricerca ed Open innovation, Luca Del Gobbo, intervenendo al simposio internazionale di nanomedicina ‘Towards translation and European networking’.

In questo percorso, Regione Lombardia ha deciso di sostenere la crescita del tessuto imprenditoriale e dei sistema di ricerca e innovazione che possano agevolare il benessere di tutti i cittadini. “In particolare la nanomedicina – ha detto Del Gobbo – potrà giocare un ruolo da protagonista nelle azioni per lo sviluppo di dispositivi utili per monitorare la salute dei pazienti, a partire dai parametri vitali”.

“La strada – ha continuato l’assessore – non può che essere quella del fare sistema, connettendo e contaminando competenze, informazioni, conoscenze. E’ la filosofia che sta alla base del Progetto di legge sulla governance del sistema lombardo della ricerca e dell’Innovazione a cui stiamo lavorando e che approveremo a metà novembre”.

“Regione Lombardia sta facendo tanto nel campo della Medicina personalizzata, come strumento con cui innalzare il livello di appropriatezza degli interventi sanitari e quindi garantire una loro maggior efficacia. E allo stesso tempo, per risparmiare sulle prestazioni erogate. Quello della Medicina personalizzata – ha concluso Del Gobbo – è un argomento che non tocca esclusivamente il domani, ma riguarda l’oggi”.